Jesuiten St. Michael: L’altare maggiore

L’altare maggiore della chiesa di San Michele è, nella sua struttura, il primo esempio di una serie di altari in stile barocco nelle chiese bavaresi. Si sviluppa, al di sopra della mensa, in tre piani. Il tabernacolo originario riempiva l’intero spazio, in cui oggi sono appese la tendina ed una croce barocca. Richiamava il santo sepolcro di Gesù. Più in alto si elevavano le figure di Cristo risorto e dei custodi incaricati di sorvegliare la tomba, prostrati in terra. L’attuale tabernacolo fu creato solo nel 1958.
Il piano medio mostra la porta al cielo, accesso alla sala regia di Dio, sorvegliata da San Michele Arcangelo che impedisce l’accesso al maligno. “Michele ed i suoi angeli lottarono col dragone”, recita l’iscrizione al di sotto del quadro dipinto da Christoph Schwarz. Alla sommità dell’altare appare Cristo benedicente, che viene a giudicare il mondo e manda i suoi angeli a convocare gli uomini. L’intera opera è coronata dal monogramma di Cristo, iscritto nei raggi del sole.